Portovenere e Lerici
Poco più in là delle Cinque Terre, in direzione la Spezia, troviamo: Portovenere e Lerici, due perle del Golfo dei Poeti.
La prima è facilmente visitabile anche grazie al Servizio Marittimo dei Trasporti che, tutte le domeniche, organizza una gita in battello che parte direttamente da Lavagna o Sestri Levante e che prevede, oltre che una sosta alle Cinque Terre, anche una lunga sosta di 3 ore a Portovenere.
Portovenere
Pittoresco borgo marinaro di epoca romana situato su di uno sperone di roccia affacciato sul mare color smeraldo e incorniciato da tre isole “Palmaria, Tino e Tinetto” che ci regalano un fascino quasi irreale. La leggenda vuole che proprio la dea della bellezza rimase incantata da tanto splendore. Da visitare la chiesa di S. Pietro (1277), eretta sul promontorio che si raggiunge attraversando il borgo, la grotta di Byron, il castello e la chiesa di San Lorenzo. Un piacere da concedersi sicuramente: una cena a base di pesce fresco sulla “calata” dalle mille tonalità.
Sull’acrocoro roccioso si innalza il Castello di Portovenere, che rappresenta un vero modello di architettura militare genovese, nonostante la sua fisionomia abbia subito, sia nell’apparenza esteriore che nella disposizione interna, alcune mutazioni legate al progresso delle fortificazioni e delle armi da fuoco.
Il Castello ‘in excelso rupis‘ descritto da Ursone da Vernazza, legato alla storia di tutta la Colonia Januensis, non sfuggì alle vicende napoleoniche iniziate con la consegna di Genova e della sua plurisecolare Repubblica a Napoleone nel 1797.
In questo periodo, Napoleone destinò il Castello di Portovenere a prigione politica, con la conseguente deturpazione della grande ‘sala ipôstila’, nella quale sono ancora visibili i segni delle inferriate.
Da visitare: la Chiesa di San Lorenzo e la Chiesa di San Pietro. Inoltre bellissimo il Tour delle Isole: Tino, Tinetto e la Palmaria.
Lerici
Situata in una tra le più belle insenature della riviera ligure di Levante, Lerici offre un perfetto connubio fra passato e presente: ricca di testimonianze storico-artistiche e di tradizioni religiose, la cittadina non tradisce la sua fama di centro balneare attrezzato e moderno. Il territorio, meta in ogni tempo di poeti e artisti di grande fama, è stato denominato “Il golfo dei Poeti”, e con questo appellativo Lerici è conosciuta in tutto il mondo.
Il clima mite in tutti i periodi dell’anno e la bellezza delle verdi colline che la circondano, rendono Lerici la meta ideale, in ogni stagione, per lunghi soggiorni o per fine settimana all’insegna del sole, dell’arte e della buona cucina.
Il territorio comunale comprende non soltanto il noto Golfo racchiuso fra i Castelli di San Terenzo e di Lerici, con l’ampia spiaggia della Venere Azzurra, ma anche pittoreschi borghi collinari collegati da sentieri panoramici, baie nascoste e appartate che si aprono nella scogliera, come nella località di Fiascherino, e piccoli gioielli architettonici come Tellaro.
Lerici è mare – tanto da ottenere i prestigiosi riconoscimenti della Bandiera Blu e delle Quattro Vele di Legambiente – ma non solo: Lerici è anche natura. Il suo territorio, infatti, è compreso nel Parco Naturale Regionale di Montemarcello - Magra, ampia area protetta dominata dalla macchia mediterranea.
Il Comune di Lerici si presenta come la meta ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di tranquillità, di relax, di contatto con la natura e con il mare, offrendo in più agli amanti dello sport, del divertimento, della gastronomia, dell’arte e della cultura, proposte complete e uniche.
Portovenere, Lerici e le Cinque Terre sono collegate da un Servizio Battelli.